EVENTI IN PROGRAMMA

09 Febbraio 2024 - 21:00 / 22:30

Chopiniana. Su Zoom e in presenza a Philo, Milano
  • Con Stefano Cataldi e Romano Màderaincontro gratuito in presenza nella sede di Philo (via Piranesi 12, Milano) e su Zoomvenerdì 9 febbraio 2024 – ore 21.00.

Fryderyk Chopin ha legato la sua opera al pianoforte, strumento all’epoca modernissimo, del quale seppe cogliere sonorità inesplorate. 
Fedele alla poetica del compositore polacco, con l’ausilio della biografia “Vita di Chopin” scritta dall’amico Franz Listz nel 1851 a meno di due anni dalla morte del compositore, Stefano Cataldi, etnomusicologo e compositore contemporaneo con esperienze che vanno dal pop al pianismo jazz alla composizione di musica sacra, presenta questa sua ultima creazione che ha voluto definire “quadretto biografico”. 
Attraverso l’utilizzo delle tecniche compositive dello stile Tintinnabuli affida il racconto della vicenda umana del maestro di Varsavia ad un quartetto d’archi, un pianoforte e musica elettronica con l’intervento di un attore che interpreta Chopin.

Stefano Cataldi, pianista, compositore ed etnomusicologo con esperienze internazionali già vincitore di premi negli Usa presso il Berklee College of Music di Boston in cui insegna nel biennio 1999-2000 dove consegue il diploma in pianoforte e composizione, viene insignito da SS Papa Benedetto XVI di una menzione speciale per il suo Stabat Mater Dolorosa nel 2017 e l’anno successivo porta in scena Chopiniana con l’intento di raccontare una biografia in musica. Molto attivo anche nell’ambito della musica jazz, è da diversi anni in tournée nazionale con il suo spettacolo Viaggio nel Jazz cui ha legato l’omonimo libro impreziosito dalla prefazione di Pupi Avati, nel quale racconta le biografie degli attori principali di questa storia.

Romano Màdera, già professore all’Università degli Studi di Milano-Bicocca, analista biografico a orientamento filosofico, fa parte di Philo e di SABOF, dell’AIPA, della IAAP, del LAI.

Per partecipare su Zoom: 
https://us02web.zoom.us/j/89573392694 – ID 895 7339 2694
accesso Zoom libero e gratuito (senza iscrizione) fino a esaurimento posti

Per partecipare in presenza nella sede di Philo:
via Piranesi 12, Milano, piano I – ingresso libero fino a esaurimento posti
Passante Ferroviario/Porta Vittoria – Autobus/73 e 90 – Tram/12-27

da sabato 17 febbraio a lunedi 19 febbraio 2023

Cremona: Dal Violino alla Danza

LA QUOTA, €780 a persona, 

PREVEDE :
• Trasferimento in treno AV Roma Termini- Cremona A/R
• 2 Pernottamenti: Albergo Visconti 3*
• Ricca colazione a buffet
• 2 Cene (bevande escluse)
• Biglietti d’ingresso Museo del Violino
• Visita guidata con dimostrazione presso le botteghe di liuteria
• Teatro Ponchielli spettacolo di danza Les Ballets de Monte Carlo: Cenerentola coreografie Maillot musiche Prokofiev.

La storia di Cremona non si può separare da quella delle botteghe dei liutai che la popolano: luoghi in cui più di 500 anni fa è nato il violino. La liuteria costituisce l’elemento più caratteristico della città, quello per cui è conosciuta come un unicum nel panorama mondiale. Questo per diverse ragioni: la concentrazione di botteghe di liutai e gli strumenti conservati nelle varie collezioni presenti in città. Non a caso, nel 2012 ha ricevuto il riconoscimento Unesco di patrimonio culturale immateriale dell’umanità.

Le radici della danza dei Ballets de Monte-Carlo si deve ai Balletti russi. Nel 1909 a Monaco fa la sua comparsa l’arte della coreografia. Sergei Diaghilev presenta per la prima volta a Parigi i suoi Balletti russi. Si stabiliscono a Montecarlo che per due decenni diventa il loro laboratorio creativo. Diaghilev e i suoi collaboratori riformano il balletto dell’epoca in tutte le sue forme. La Cenerentola di Maillot è una delle coreografie che hanno segnato una svolta nella storia di Les Ballets de Monte Carlo.

ISCRIZIONE E MODALITA’ DI PAGAMENTO
Per motivi legati alla rapida conferma dei servizi, l’iscrizione al viaggio e il versamento dell’acconto del 50%, devono pervenire entro il 08/01/2024.
Pagamento da versare sul c/c intestato all’Associazione N.i.N.a. IBAN: IT56Q0895139101000000361922